Il Festival della Sociologia aderisce allo sciopero generale in difesa di Flotillia per Gaza. La conferenza stampa prevista per il 3 ottobre è posticipata a lunedì 6 ottobre nello stesso luogo e alla stessa ora.
L'associazione aderisce allo sciopero perché considera profondamente ingiusto quello che sta succedendo nel mondo. Il titolo della decima edizione, che si terrà a Narni, in Umbria, il 10 e l'11 ottobre, è "Sentirsi in società. Attenzione, cura e sostenibilità".
Sentirisi in società, come si legge nel programma dell'evento, non significa che va tutto bene, ma vuol dire riconoscere e comprendere proprio che siamo inseriti in relazioni conflittuali, gerarchiche, di dominio, di potere, di guerra.
Il Festival della Sociologia non può e non vuole distogliere lo sguardo da quanto sta accadendo. Una delle questioni centrali dell'evento è proprio la cura e la riparazione del mondo. E poi, proprio in Umbria, Aldo Capitini ha insegnato che la nonviolenza è una pratica concreta.
Per la sociologia, come per Capitini, la nonviolenza è quindi un'azione sociale. Per la sociologia, come per Capitini, "conoscere il mondo è connesso con il volerlo cambiare".
"Non si può dire di volere la pace e lasciare la società com'è, con i privilegi, i pregiudizi, lo sfruttamento, l'intolleranza, il potere in mano di pochi" (Aldo Capitini).