Annamaria Rufino è professoressa ordinaria di Sociologia del diritto presso lâ€\"Università della Campania â€\"L. Vanvitelliâ€. Ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali, come responsabile di Corsi di Laurea e Direttrice del Dipartimento di Studi Europei e Mediterranei. Ha insegnato in diversi Atenei italiani e stranieri (Sorbona, Complutense, Uned, Granada, Càceres, Las Palmas). È stata coordinatrice del Dottorato di Ricerca in Istituzioni Giuridiche e Mutamento Sociale e Direttrice di numerosi Master e Corsi di Alta formazione in Mediazione familiare e dei conflitti interpersonali e di Mediazione civile, presso vari Atenei, Istituzioni pubbliche e Associazioni formative italiane, ed è stata nominata Responsabile degli Sportelli di Mediazione familiare presso Tribunali e Istituzioni Pubbliche. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Scegliere, decidere, cambiare. Perché il mondo dimentica di fare (Milano, 2020); In-security. La comunicazione della paura nellâ€\"età medio-globale (Milano, 2017); Umanesimo futuro. Conosci te stesso (Milano-Udine, 2014); Quête et enquête ou des mots oublies, in â€\"Matiers à penserâ€, vol. 11, 2018; Systemic regeneration and circular society, in â€\"Italian Sociological Reviewâ€, vol. 10, n. 3s.20; Riflessioni possibili sul medioevo globale e sulle periferie dellâ€\"impero-mondo. Rischi, conflitti e mutamento sociale, in â€\"Sociologia del dirittoâ€, n. 2/2020; con Saskia Sassen et. al., Territorial intelligence as Engine for the History of Future (Saarbrücken, 2012); con G. Teubner, Il diritto possibile. Funzioni e prospettive del medium giuridico (Milano, 2011).